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Sorì della Sorba

“Sorì” è una bellissima parola del dialetto Piemontese che si riferisce alla parte più alta ed esposta al sole di una collina. Il versante che gode di più luce dal mattino alla sera, dove la neve si scioglie prima e l’altitudine favorisce una costante brezza che rinfresca d’estate ed evita il gelo d’inverno. Quello dell’azienda Sorì della Sorba è un anfiteatro esposto a Sud, abbracciato da 7 ettari di bosco ricco di flora e fauna native di questa zona che contribuisce all’incredibile biodiversità di questo luogo. Le vigne ricoprono 3,7 ettari suddivisi in Nebbiolo, Dolcetto e Barbera piantati tra il 1955 e i primi anni 2000.

In evidenza

Sori della Sorba


Langhe Nebbiolo

Sori Della Sorba 2022 è etereo, sollevato e luminoso. Aromi di fragole selvatiche, semi di finocchio, roccia bagnata, petali di rosa e tè nero riempiono la ciotola. Al palato ciliegie, midollo d’arancia e mineralità gessosa, che parlano di questa nobile varietà e della terra natia in cui viene coltivata, portano a un finale lungo e apparentemente eterno. Ora, dal sapore meraviglioso, questo vino non potrà che migliorare nei decenni a venire.

Solo Per Amore


Langhe Rosso

L’annata 2022 esplode dal bicchiere con aromi di amarene, violette e sottobosco, seguiti da un tocco di semi di finocchio, lavanda e granito. Al palato, questi vivaci sapori floreali, di terra e di bacche persistono, lasciando intravedere il nostro ripido sito collinare circondato da una splendida foresta di tartufi bianchi impresso in questo finale di lunga durata.

Piemonte Vini nazionali

Sorì della Sorba