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Accornero (sarzi)

Proprietari viticoltori da quattro generazioni, gli Accornero continuano con la stessa passione e lo stesso impegno che animò il bisnonno Bartolomeo a produrre vini di alta qualità. Bartolomeo Accornero, nato nel 1839 e la consorte Giuseppina Lasagna, già proprietari di una modesta azienda agricola confinante con l’attuale proprietà, ebbero cinque figli; oltre che alla conduzione delle proprie terre, Bartolomeo, coadiuvato dal figlio Giuseppe, accudì in qualità di terziario agricolo la tenuta di Palazzo dei Conti di Callori (oggi sede dell’Enoteca Regionale di Vignale Monferrato).

Frutto di molti anni di duro lavoro e di risparmi fu l’acquisto, nell’anno 1897, della Cascina Ca’ Cima dal nobile cavaliere Negri. Continua poi la generazione con Giovanni Battista Angelo Accornero, figlio di Giuseppe, che sposò Alfonsina Coppo: da questa unione nacque Giulio Accornero, attuale titolare con la moglie Mariuccia e il figlio Ermanno. La cantina dell’azienda, dotata di tutte le tecnologie moderne, rimane comunque fedele ai processi più tradizionali della vinificazione, offrendo così i grandi vini del territorio del Monferrato.

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Bricco del Bosco

Bricco del Bosco

Leggermente tannico eccezionale con antipasti Piemontesi, ottima alternativa ai vini bianchi.

Grignolino

Grignolino

Rosso rubino intenso con leggeri riflessi granati. Al naso risulta intenso, complesso e fine.

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